Il CEO di Anysphere, l’azienda dietro il noto ambiente di coding potenziato dall’intelligenza artificiale Cursor, si è scusato venerdì per una modifica dei prezzi mal comunicata relativa al suo piano Pro da 20 dollari al mese. Questi cambiamenti hanno portato alcuni utenti a lamentarsi di aver dovuto affrontare costi aggiuntivi imprevisti.

“Riconosciamo di non aver gestito bene questo lancio dei prezzi e ci dispiace”, ha affermato il CEO di Anysphere Michael Truell. “La nostra comunicazione non è stata abbastanza chiara ed è stata una sorpresa per molti di voi.”

Truell si riferisce a un aggiornamento del 16 giugno al piano Pro di Cursor. Invece di offrire agli utenti Pro 500 risposte rapide su modelli AI avanzati (come quelli di OpenAI, Anthropic e Google) e poi risposte illimitate a velocità ridotta, l’azienda ha annunciato che gli abbonati avrebbero ora un credito di utilizzo di 20 dollari al mese, fatturato in base alle tariffe API. Il nuovo piano permette agli utenti di eseguire attività di coding in Cursor con il loro modello AI preferito fino al raggiungimento del limite di 20 dollari, dopodiché gli utenti devono acquistare crediti aggiuntivi per continuare a usarlo.

Tuttavia, nelle settimane successive all’annuncio, gli utenti Pro hanno espresso le loro lamentele sui social media.

Molti utenti hanno segnalato di aver esaurito le richieste in Cursor piuttosto rapidamente con il nuovo piano, in alcuni casi dopo solo pochi prompt quando utilizzavano i nuovi modelli Claude di Anthropic, particolarmente apprezzati per il coding. Altri utenti hanno dichiarato di essere stati inaspettatamente addebitati di costi aggiuntivi, non avendo compreso appieno che sarebbero stati fatturati extra se avessero superato il limite di utilizzo di 20 dollari e non avessero impostato un tetto di spesa. Con il nuovo piano, solo la “modalità automatica” di Cursor, che indirizza le richieste ai modelli AI in base alla capacità, offre un utilizzo illimitato agli utenti Pro.

Anysphere ha affermato di voler rimborsare gli utenti a cui sono stati addebitati costi inaspettati e si impegna a essere più trasparente sui futuri cambiamenti di prezzo. L’azienda ha rifiutato di commentare ulteriormente la questione, oltre a quanto riportato nel post del blog.

Truell ha spiegato nel blog che Anysphere ha modificato i prezzi di Cursor perché “i nuovi modelli possono consumare più token per richiesta su attività a lungo termine”, il che significa che alcuni dei più recenti modelli AI sono diventati più costosi, richiedendo tempo e risorse computazionali significative per completare compiti complessi e articolati. In passato, Cursor assorbiva questi costi con il vecchio piano Pro, ma ora li sta trasferendo agli utenti.

Sebbene molti modelli AI abbiano ridotto i loro costi, la frontiera delle prestazioni rimane costosa, in alcuni casi persino più di prima. Il modello Claude Opus 4 di Anthropic, lanciato di recente, ha un costo di 15 dollari per milione di token di input (circa 750.000 parole, più lungo dell’intera saga de “Il Signore degli Anelli”) e 75 dollari per milione di token di output. Questo è persino superiore al costo del lancio di Gemini 2.5 Pro da parte di Google ad aprile, che era il suo modello AI più costoso all’epoca.

Negli ultimi mesi, OpenAI e Anthropic hanno anche iniziato ad addebitare ai clienti enterprise l’accesso “prioritario” ai modelli AI, un premio aggiuntivo rispetto al costo base che garantisce prestazioni affidabili e ad alta velocità.

Queste spese potrebbero ripercuotersi sugli strumenti di coding basati sull’AI, che sembrano diventare più costosi in tutto il settore. Anche gli utenti di un altro popolare strumento AI, Replit, sono rimasti sorpresi nelle ultime settimane dai cambiamenti di prezzo che hanno reso più oneroso completare attività di grandi dimensioni con l’AI.

Cursor è diventato uno dei prodotti AI di maggior successo sul mercato, raggiungendo oltre 500 milioni di dollari di ARR in gran parte grazie agli abbonamenti al suo piano Pro. Tuttavia, ora Cursor affronta un’intensa concorrenza proprio dai fornitori di AI su cui si basa, mentre cerca contemporaneamente di capire come offrire in modo conveniente i loro modelli AI più costosi.

Lo strumento di coding basato sull’AI di Anthropic, Claude Code, lanciato di recente, ha riscosso successo tra le aziende, aumentando secondo quanto riportato l’ARR dell’azienda a 4 miliardi di dollari e probabilmente sottraendo alcuni utenti a Cursor nel processo. La scorsa settimana, Cursor ha risposto reclutando due dipendenti di Anthropic che hanno guidato lo sviluppo del prodotto Claude Code.

Ma se Cursor intende mantenere la sua posizione di leader di mercato, non può smettere di lavorare con i fornitori di modelli all’avanguardia, almeno finché i suoi modelli sviluppati internamente non saranno ragionevolmente più competitivi.

Pertanto, Anysphere ha recentemente stretto accordi pluriennali con OpenAI, Anthropic, Google e xAI per offrire un piano Cursor Ultra da 200 dollari al mese con limiti di velocità molto elevati. Il co-fondatore di Anthropic, Jared Kaplan, ha anche dichiarato a giugno di voler collaborare con Cursor per molto tempo.

Tuttavia, sembra certamente che la pressione tra Cursor e gli sviluppatori di modelli AI stia aumentando.

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Last Update: Luglio 10, 2025