Immaginate di avere un assistente instancabile, pronto a supportarvi nella preparazione delle lezioni. Beh, Google Classroom ha appena fatto un passo avanti in questa direzione, introducendo una novità che potrebbe davvero alleggerire il carico di lavoro degli insegnanti. Parliamo di una funzionalità basata sull’intelligenza artificiale, alimentata da Gemini, capace di generare domande a partire da un testo. Un vero e proprio aiuto per stimolare la riflessione e la comprensione dei vostri studenti.
Come funziona? Semplice. Potete caricare un file da Google Drive o incollare direttamente un testo all’interno di Classroom, e l’AI si occuperà di creare un elenco di domande correlate. Dopodiché, potrete esportare queste domande in un documento Google o trasformarle in un quiz interattivo tramite Google Form.
Ma non finisce qui. La vera magia sta nella personalizzazione. Potete filtrare le domande in base al livello scolastico, al numero desiderato e al tipo di quesito (a scelta multipla, aperte, ecc.). E se volete concentrarvi su competenze specifiche, come l’analisi del linguaggio figurato o la valutazione di argomentazioni, basta indicarlo all’AI. Un modo per allineare le domande agli obiettivi didattici che vi siete prefissati.
Certo, questa funzionalità non è gratuita per tutti. È riservata a chi ha sottoscritto un abbonamento a Google Workspace for Education con l’aggiunta di Gemini Education o Gemini Education Premium.
Questo è solo l’ultimo tassello di un percorso iniziato nel 2024, quando Google ha integrato Gemini in Classroom. Da allora, le capacità dell’AI si sono ampliate, includendo la creazione di elenchi di vocaboli, la generazione di idee per lezioni e la sintesi di materiali didattici. Un assistente virtuale sempre più completo, pronto a supportare gli insegnanti nella loro missione educativa.
