Immagina la classica homepage di Google, quella che ti accoglie ogni volta che cerchi qualcosa. C’è la barra di ricerca, e sotto, due bottoni che conosci bene. Uno di questi, quello un po’ magico del “Mi sento fortunato”, che ti spediva dritto al primo risultato senza passare per la pagina intermedia, potrebbe presto lasciare il posto a qualcosa di nuovo e, diciamocelo, al passo coi tempi.
Sembra proprio che Google stia testando una svolta significativa: sostituire il “Mi sento fortunato” con una luccicante “AI Mode”. L’idea, a quanto pare, è rendere la ricerca ancora più smart, più personalizzata e, in definitiva, più utile per noi utenti, sfruttando le potenzialità dell’intelligenza artificiale che ormai pervade un po’ tutto.
Questa notizia è emersa grazie a un tweet di Jess Weatherbed su X (l’ex Twitter), che ha dato un’occhiata dietro le quinte. Google, infatti, sta invitando un piccolo gruppo di persone a provare diverse versioni di questa novità. In alcuni casi, il bottone “AI Mode” appare di fianco a quello per la ricerca inversa di immagini; in altri, prende proprio il posto del nostro vecchio amico “Mi sento fortunato”. E c’è un dettaglio simpatico che aggiunge un tocco di colore (letteralmente): passando il mouse sopra il nuovo bottone, si illumina con un bordo arcobaleno che ruota. Un piccolo vezzo che forse vuole anche rendere l’interazione più divertente.
A confermare questi esperimenti c’è anche Ashley Thompson, portavoce di Google, che ha raccontato a The Verge che già dal 1° maggio questa opzione è stata resa disponibile per una ristretta cerchia di utenti negli Stati Uniti. Al momento, è una funzionalità che vive ancora nei Google Labs, un po’ come un prototipo in fase di affinamento, e non è stata ancora lanciata su larga scala. L’obiettivo è chiaro: rendere la ricerca su Google sempre più intuitiva, veloce e, soprattutto, intelligente. Staremo a vedere come evolverà questa “modalità AI” e se diventerà un elemento fisso delle nostre ricerche quotidiane.