Immagina di chiedere a Netflix cosa guardare non con parole chiave, ma proprio come parleresti con un amico o gli descriveresti il tuo stato d’animo. Ebbene, non è più solo un’idea: Netflix l’ha appena svelata ufficialmente durante il suo evento tech e di prodotto, dopo averla accennata nella recente earnings call.
Questa nuova esperienza di ricerca si affida all’intelligenza di ChatGPT di OpenAI per offrirti una scoperta dei contenuti più conversazionale. Dimentica i termini tecnici: puoi semplicemente inserire le tue preferenze usando frasi naturali. Vuoi qualcosa di divertente e leggero? Chiedilo. Cerchi qualcosa di più specifico, tipo “un film spaventoso, ma non troppo, e magari con un tocco di umorismo, ma non quelli che ti fanno ridere a crepapelle”? Anche questo è possibile.
La buona notizia è che questa novità sta per arrivare. Il rollout è previsto questa settimana per gli utenti iOS, inizialmente come beta a cui ci si può iscrivere. A dire il vero, alcuni abbonati in Australia e Nuova Zelanda hanno già avuto modo di provarla, come si vociferava il mese scorso.
Certo, Netflix non è l’unico a esplorare le potenzialità dell’AI per aiutarci a scegliere cosa guardare. Altri player dello streaming stanno sperimentando approcci simili. Ad esempio, Amazon ha una ricerca vocale basata sull’AI sulle Fire TV che capisce richieste aperte su film e serie.
Un paragone forse più calzante è lo strumento di ricerca che aveva Tubi, anch’esso basato su ChatGPT, che rispondeva a domande sui contenuti e suggeriva film in base a richieste precise dell’utente. Curiosamente, Tubi ha poi ritirato questa funzionalità, forse per un’adozione non altissima. Sarà interessante vedere se la nuova proposta di Netflix riuscirà a conquistare gli utenti.
Ma l’evento di mercoledì non si è concentrato solo sulla ricerca. Hanno anche accennato a piani per usare l’AI generativa per aggiornare le “title card” (quelle immagini che vedi per ogni titolo) rendendole più adatte alla lingua che preferisci.
E non è tutto: tra le altre novità rivelate ci sono un feed di video brevi pensato per chi guarda da mobile e un restyling della homepage per la TV.