Un accordo di portata strategica nel settore dell’intelligenza artificiale: il colosso dei semiconduttori NVIDIA ha stretto una collaborazione con Humain, una promettente startup legata al fondo sovrano dell’Arabia Saudita. L’intesa prevede la fornitura di ben 18.000 chip AI di ultima generazione al regno. L’annuncio, avvenuto nel contesto di una visita di una delegazione statunitense nella regione (Arabia Saudita, Qatar ed Emirati Arabi Uniti), segna un traguardo fondamentale per l’Arabia Saudita, proiettandola verso un futuro da protagonista nel campo dell’AI e delle infrastrutture cloud.
Intervenendo al Saudi-US Investment Forum, Jensen Huang, visionario fondatore di NVIDIA, ha paragonato l’intelligenza artificiale a pilastri essenziali come l’elettricità o internet, definendola “un’infrastruttura di base per ogni nazione”. Ha poi evidenziato come questa collaborazione con Humain sia strategicamente orientata alla creazione di un’infrastruttura AI robusta e accessibile, capace di supportare cittadini e imprese saudite nel concretizzare la vasta visione di sviluppo del regno.
Questi potenti chip Blackwell, come emerso durante il forum, troveranno impiego all’interno di un imponente data center con una capacità di 500 megawatt. NVIDIA ha specificato che il primo contingente sarà costituito dai recenti chip GB300 Blackwell, presentati ufficialmente quest’anno e considerati attualmente i processori più avanzati nel portfolio AI dell’azienda.
Questa partnership strategica è vista dall’Arabia Saudita come un catalizzatore per potenziare significativamente le proprie competenze nel settore dell’AI, stimolare l’afflusso di capitali esteri e accelerare il progresso tecnologico interno. Il progetto del data center non si limiterà a espandere le capacità di cloud computing del paese, ma inietterà nuova linfa nell’economia locale, offrendo supporto tecnico avanzato e servizi innovativi a un’ampia gamma di settori.
La scelta di NVIDIA, leader indiscusso nella produzione di chip per l’intelligenza artificiale, di investire e collaborare in Arabia Saudita, sottolinea la fiducia dei maggiori player tecnologici globali nel potenziale di crescita della regione. Mentre la tecnologia continua a evolversi a ritmi serrati, l’Arabia Saudita si posiziona per raggiungere importanti traguardi nel campo dell’AI, consolidando la propria rilevanza sullo scenario globale.
Punti chiave:
🌎 Un affare da 18.000 chip: NVIDIA fornirà un contingente massiccio di processori AI per il nuovo data center saudita.
🤝 Alleanza strategica: La partnership vede protagoniste NVIDIA e Humain, entità supportata dal fondo sovrano del regno.
💡 AI come infrastruttura: Secondo Jensen Huang, l’intelligenza artificiale è un fondamento cruciale per lo sviluppo nazionale e la visione futura dell’Arabia Saudita.
